Domenica 2
ottobre 2016
“L’anfratto
verde dove canta un fiume”.
Passeggiata
poetica nella Valle delle due Buri.
Abitare
un luogo significa camminarci dentro, con i nostri passi e con le nostre
immaginazioni, rendere vivo il paesaggio nella nostra esperienza. Qui, in
questa parte di valle, abbiamo deciso di metterci in viaggio per una mattinata
intera, un viaggio breve di poche ore tra i paesi nascosti su queste colline,
ma anche lunghissimo nelle memorie e nella condivisione.
Partendo alle ore 9.00
dal Centro Sociale di Santomoro, attraverseremo Ponzano, Serrantona, Il Colle,
Gagliorana, Le Pozze, Valdibure per concludere con una spaghettata al Portico
di Goro nel paese di Lupicciano. Durante questo cammino ci riapproprieremo
della lentezza che ci fa più vicini e compagni, ascolteremo le parole degli
alberi e dei sentieri, dei ricordi. Ci aiuteranno in questo i versi delle
poetesse Azzurra D’Agostino e Francesca Matteoni, i segreti delle piante e
della natura che ci racconterà Cecilia Lattari, erborista e artigiana, ma
soprattutto le parole degli abitanti stessi che si uniranno a noi con le storie
della loro infanzia, di tempi passati, di momenti divertenti e difficili – le
storie che animano la valle, trasformano un luogo qualsiasi in un territorio
aperto. La passeggiata è gratuita e adatta a tutti. Portate abiti e scarpe
comode, una borraccia o bottiglia che riempiremo con l’acqua della fonte di
Greta a Santomoro. Si ringraziano per la collaborazione tutti i paesi e in
particolar modo il Circolo Arci di Lupicciano e il Centro
Sociale di Santomoro.
Il
titolo proviene dal verso di una poesia di Arthur Rimbaud.
Ritrovo e partenza ore 9.00 da Santomoro.
A
ogni partecipante saranno date acqua di fonte e “pan di via”.
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